PAESE:
Italia
REGIONE:
Veneto
DENOMINAZIONE:
Isola di S. Erasmo (Venezia)
TIPO:
Vino bianco
VITIGNI:
Malvasia istriana, Vermentino, Fiano
il vino non affina in barrique, ma in acciaio e poi in bottiglia, per evitare che il legno possa cedere i suoi profumi, preservando gli aromi primari dei vitigni.
ANNATA:
2023
FORMATO:
750mℓ
GRADO ALCOLICO:
13,50%
ASPETTO:
Colore giallo paglierino con evidenti riflessi verdognoli.
BOUQUET:
All'olfatto è pulito, decisamente fruttato e floreale, tra note di frutti tropicali, fiori d'arancio, fiori bianchi e nuances di mandorla. Al naso si percepiscono anche sensazioni iodate e marine, che ricordano appunto l'odore del mare e della Laguna.
SAPORE:
La percezione di queste sensazioni è rafforzata all'esame gustativo, dove emerge in tutta la sua mineralità e sapidità, il tratto distintivo e tipico del suo terroir. Ne consegue un sorso davvero piacevole e fresco, che ricorda l'amenità e la purezza dell'Isola. Segnaliamo un'ottima persistenza e una buona acidità, che gli permette di affinare per diverso tempo in bottiglia, raggiungendo piena maturazione.
TEMPERATURA DI SERVIZIO:
tra gli 16 e i 18°C
ABBINAMENTI GASTRONOMICI:
Il suo trionfo è con i piatti tipici della laguna di Venezia dove pesce, frutti di mare, carciofi, asparagi e ortaggi freschi fondono i loro aromi e i loro profumi.
NOTE AGGIUNTIVE:
“Orto non ha bisogno dell’enologo, perché un grande vino viene creato in maniera del tutto naturale nelle vigne, non in cantina”. (Michel Thoulouze, founder)
Ci sono voluti anni per preparare il vigneto in maniera del tutto naturale: 4,5 ettari sono stati coltivati con orzo, ravanello, avena e radice cinese, secondo il metodo “duro su duro”, ovvero senza ararlo per preservare le caratteristiche del delicato strato superficiale di terreno. Una volta rinnovato il tradizionale sistema di drenaggio per raccoglie l’acqua piovana nei canali che scorrono tra i filari, le viti sono state impiantate con il metodo “a piede franco”, cioè senza innesto nelle radici di vite americana, più antico e laborioso, per assicurare un maggiore resistenza.
E così nel 2006, quasi dieci anni dopo, senza l’ausilio di aratro o sostanze chimiche, Michael imbottiglia il suo primo Orto, un vino bianco minerale dal sapore schietto e persistente. All’Orto di Venezia non c’è enologo, ma solo natura e buon senso: dopo la vendemmia a mano, il solo succo d’uva riposa 10 mesi in botte di acciaio e 2 anni in bottiglia.
ASTUCCIATO:
NO
Allergeni: contiene solfiti
Prodotto in Italia
Dati e Indirizzo del produttore:
Orto di Venezia - via Delle Motte, 1 - 30141, San Erasmo, Venezia